Delta del Po veneto
Nel profilo indiscutibilmente unico del Delta del Po c'è il territorio creato sia dalla sedimentazione del fiume, che dall'opera dell'uomo che nei secoli ne
ha regimentato le acque e bonificato i terreni. Nell'area del Delta, natura, storia, tradizione, cultura ed arte si intrecciano, offrendo al visitatore un paesaggio inedito e sorprendente. Nel
Delta si distinguono vari ambienti, ognuno con caratteristiche peculiari: la campagna con i paleoalvei, le dune fossili, gli argini, le golene, le valli da pesca, le lagune o sacche e gli
scanni. Il Parco del Delta del Po possiede la più vasta estensione di zone umide protette d'Italia. La flora è estremamente varia tanto da includere circa un migliaio di specie
diverse. Lo stesso dicasi per quanto riguarda la fauna (oltre 400 specie differenti tra mammiferi, rettili, anfibi e pesci).
La presenza di uccelli è talmente rilevante (oltre 300 specie, nidificanti e svernanti), da essere la più importante area ornitologica italiana ed una delle
più conosciute d'Europa per gli amanti del birdwatching.
Il Po di Venezia genera altri rami: Po di Maistre, Po di Pila e Po di Gnocca o della Donzella.
Aprile 2017
ISOLA D'ARIANO: S.Basilio e Ca' Vendramin
Ca' Venier, Ca' Zuliani, Pila e Boccasette
ISOLA DELLA DONZELLA: Porto Tolle, Ca' Tiepolo, Donzella, S.Giulia,
SACCA DEGLI SCARDOVARI: Ca' Mello, Scardovari, Barricata e Bonelli
ISOLA DI POLESINE: Polesine Camerini e Sacca del Canarin
ISOLA DI PORTO VIRO: Ca' Pisani, valle Bagliona, Scanarello e Porto Levante
Gorino Veneto, Mesola, Goro, Gorino Ferrarese e Fratta Polesine